martedì 31 maggio 2011

Rassegna stampa dei quotidiani arabi del 28 maggio 2011

M.O.: proteste in Egitto e scontri in Yemen in apertura quotidiani arabi
Roma, 28 mag. -
(Aki) - La sconfitta delle forze lealiste del presidente yemenita Abdallah Saleh in un attacco tribale e la massiccia partecipazione alla manifestazione per il cosiddetto 'Secondo venerdi' della collera' di ieri al Cairo sono i temi principali trattati dalla stampa araba di oggi.
AL-QUDS AL-ARABI: Il quotidiano diretto da Abdel Bari Atwan apre con la crisi yemenita e titola ''Yemen: la guardia repubblicana è stata sconfitta in un attacco tribale''. Secondo il giornale, un gran numero di guardie lealiste, comandate dal fratello del presidente Saleh, sono state sconfitte in un attacco tribale e ''tre battaglioni sono stati fatti prigionieri da membri della tribù''. Il quotidiano di Abdel Bari Atwan continua: ''Il regime saudita non sostiene più il presidente Saleh e il Consiglio di cooperazione del Golfo rimette la questione yemenita al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite''. Secondo l’articolo di apertura, ''due piloti si sono rifiutati di bombardare un'area tribale''. Negli scontri sarebbero morti 12 soldati. Una fonte militare citata dal quotidiano, inoltre, sostiene che varie tribù si sono unite al capo della tribù Hashid, Sadeq al Ahmer.
Al centro della prima pagina del quotidiano si legge: ''Egitto: secondo venerdi' della collera nonostante il boicottaggio di Fratelli Musulmani e gruppi salafiti''. Nel sottotitolo l'articolo riporta: ''Centinaia di migliaia di manifestanti confermano il loro diritto di criticare il Consiglio militare''. ''I manifestanti chiedevano una nuova costituzione, un consiglio presidenziale civile e che molte figure legate al passato regime lascino il potere'', prosegue l'articolo, che riporta la dichiarazione di Khaled al Sayed, della Coalizione dei giovani rivoluzionari: ''Abbiamo superato il test che conferma che possiamo proteggere la nostra rivoluzione''. (segue)
M.O.: proteste in Egitto e scontri in Yemen in apertura quotidiani arabi (2)
Roma, 28 mag. -
(Aki) - AL-AHRAM: Il principale quotidiano egiziano apre con il grande successo della manifestazione di ieri al Cairo: ''Un nuovo trionfo per il popolo e l'unità dell'Esercito nel venerdi' della collera''. L'articolo di apertura prosegue: ''In un'atmosfera entusiastica, decine di migliaia di manifestanti si sono riuniti in piazza Tahrir per il secondo venerdi' della collera, per chiedere una nuova Costituzione prima delle elezioni''. Il quotidiano riporta i tentativi di varie forze politiche di boicottare la manifestazione: ''Nonostante l'intensa opera di avvertimento e sabotaggio della manifestazione, una grande folla è scesa in piazza malgrado il boicottaggio di Fratelli Musulmani e salatiti''.
Secondo l'articolo non ci sono stati problemi di sicurezza: ''Nonostante l'assenza di forze di sicurezza e della polizia militare, i giovani sono stati in grado di proteggere la piazza e prevenire infiltrazioni sovversive''. Secondo il principale quotidiano egiziano, ''la folla ha rifiutato un tentativo di riconciliazione in merito ai morti durante le rivolte e agli atti di corruzione del precedente regime''.
La seconda notizia riportata al centro della prima pagina riferisce: ''Nuove indagini per Mubarak e i suoi figli in un caso di corruzione''. Secondo il quotidiano egiziano, le indagini prenderanno il via dalle attività economiche dell'imprenditore vicino a Mubarak, Ibrahim Kamel, che avrebbe avuto ''un accesso al credito della banca del Cairo senza garanzie e in accordo con funzionari del regime'', conclude l'articolo. (segue)
M.O.: proteste in Egitto e scontri in Yemen in apertura quotidiani arabi (3)
Roma, 28 mag. -
(Aki) - AL-SHARQ-AL-AWSAT: Il giornale saudita apre con il titolo: ''I siriani bruciano le foto di Nasrallah''. Secondo la notizia di apertura del quotidiano, le forze di sicurezza siriane hanno aperto il fuoco contro i manifestanti in varie città e arrestato i manifestanti nelle dimostrazioni dello scorso venerdi'. ''I manifestanti hanno bruciato foto del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in seguito alla sua dichiarazione di sostegno al regime siriano'', continua l'articolo. Il giornale saudita riporta che ''Internet è stato disconnesso sin dalla notte di giovedi' e le città di Daraa, Baniyas, Doma e Daria sono state circondate dall'esercito''.
Di spalla, nella prima pagina, si legge: ''L'aviazione è coinvolta nella battaglia di Saleh''. Secondo quanto riporta la seconda notizia principale del quotidiano saudita, ''dozzine di uomini appartenenti ai gruppi tribali di opposizione e di guardie repubblicane sono stati uccisi e feriti in tre diverse località yemenite''. Al Sharq prosegue riportando che ''forze aeree militari sono state usate a Naham, 100 km da Sana'a, nella battaglia tra guardie lealiste e membri delle tribù che sostengono i giovani rivoluzionari''.
AL-HAYAT: Il quotidiano libanese titola in apertura ''Il comunicato finale del G8: 18 punti a sostegno della primavera araba''. Nell'articolo principale si legge: ''Dopo i due giorni di Deauville, il report finale include 18 punti a sostegno delle primavere arabe con una richiesta alle banche di sviluppo internazionali e alle nazioni volenterose di favorire nuovi investimenti economici in Egitto e Tunisia''. Il quotidiano libanese riporta il sostegno ottenuto dal discorso del presidente americano Barak Obama per un ''piano di pace in Medio Oriente e una soluzione del conflitto israelo-palestinese''. (segue)
M.O.: proteste in Egitto e scontri in Yemen in apertura quotidiani arabi (4)
Roma, 28 mag. -
(Aki) - Secondo quanto riporta Al Hayat, nel comunicato si legge che ''Gheddafi non ha futuro in una Libia libera e democratica'' e si muovono critiche ''alla violazione dei diritti umani in Siria e Yemen''. Il titolo della seconda notizia principale di Al Hayat è: ''Siria: manifestanti uccisi e feriti nel venerdi' di proteste''. ''Nell'undicesimo venerdi' di proteste, decine di migliaia di manifestanti contro il regime hanno chiesto riforme democratiche, mentre le forze di sicurezza hanno sparato sulla folla e usato gas lacrimogeni'', riporta il quotidiano libanese.
Nella seconda notizia in risalto sulla prima pagina di Al Hayat si legge che ''il presidente russo, Dmitry Medvedev, ha chiesto al presidente siriano, Bashar al-Assad, di passare dalle parole ai fatti''. D'altraparte, ''il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan, ha espresso il suo desiderio di mantenere relazioni strategiche con la Siria'', continua l’articolo. Secondo la notizia al centro della prima pagina di Al Hayat, ''i partiti politici siriani illegali hanno chiesto di ''pazientare e aderire al richiamo all'unità nazionale'' per mantenere la stabilità interna e iniziare il dialogo nazionale per discutere riforme politiche.
AL-KHABAR: Il giornale algerino apre con la lettera inviata al quotidiano dal generale in pensione Khaled Nazir. ''Khaled Nazir invia a Al Khabar le sue proposte di riforme politiche'', titola. Secondo il quotidiano algerino, ''se si emendasse la costituzione del 1989, cinque principi permetterebbero di non sospendere il processo elettorale''. I cinque punti che stanno a cuore al generale Nazir sono: ''La natura repubblicana e democratica dello stato, il trasferimento pacifico del potere, la protezione dei diritti dell'opposizione, la legittimità costituzionale e la libertà di espressione''. (segue)
M.O.: proteste in Egitto e scontri in Yemen in apertura quotidiani arabi (5)
Roma, 28 mag. -
(Aki) - AL-ARAB ONLINE: L'edizione online del quotidiano apre con la situazione in Libia. ''Mosca smette di sostenere Gheddafi e dice che tutto il mondo lo ha scaricato'', è il titolo principale del quotidiano. ''Un importante sviluppo politico si registra in Libia dopo la decisione russa di abbandonare il colonnello Muammar Gheddafi e l'avvio della seconda fase di intervento militare della NATO con l'uso di elicotteri da parte di Francia e Gran Bretagna'', commenta l'articolo.
Tuttavia, ''non sembra che il regime libico desideri raggiungere un compromesso'', prosegue l'articolo. In conclusione, si riporta la dichiarazione del capo della Commissione sanitaria libica che parla della ''morte di tre persone e del ferimento di 20'' nei bombardamenti di giovedi' a Misurata.
La seconda notizia principale dell'edizione online di Al Arab parla di ''manifestazioni in molte città siriane''. Secondo le dichiarazioni del presidente dell'Associazione siriana per i diritti umani, Abdul Karim Rihawi, ''le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco contro i manifestanti nella città di Deir al Zour e hanno disperso centinaia di manifestanti nel quartiere di Rukn Din, a nord di Damasco. In base alle dichiarazioni di Rihawi riportate da Al Arab online, ''manifestazioni hanno avuto luogo anche ad Aleppo, Derbassiyeh, Qamishli e Amuda''. Queste ultime tre sono città curde.

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